Skip to main content

Chi sono

Edoardo Napodano

Interpreto il mondo della nautica da un triplice punto di vista: proprietario di cantiere navale di restauro nel passato di famiglia; armatore-marinaio di barca classica; giornalista di settore.”

Fondatore e per 10 anni direttore di NAUTECH. Sono nato professionalmente nel cantiere Argo Carpentieri di Le Grazie a La Spezia (tra i primi a usare travel lift in Italia) con mastri d’ascia come Sergio Bello e designer del calibro di Gino Solari di Chiavari (che hanno curato i restauri di AgnetaCapriciaF100JalesaAnitellaEntearaOrion, Lady Real…). Da vent’anni gestisco il Grel, un complesso sloop di legno del 1968. Giornalista professionista, laureato in Storia Contemporanea con 110/110, ho iniziato con “Motonautica”, per divenire caporedattore di “Yachting World Italia”.

Per le barche d’epoca e non solo, ho collaborato con “Yacht Digest”, “Yachting Quarterly” e “Arte Navale”. Ho partecipato alla tappa atlantica della Volvo Ocean Race del 2001 (la mia VOR 2001-2) e doppiato Capo Horn nel 2004.

Nel 2009-10 ho lavorato per il Porto di Lavagna Spa come assistente, ufficio stampa e consulente per il direttore e per l’amministratore di uno dei marina più grandi del Mediterraneo, contribuendo alla realizzazione del Primo Salone Internazionale di Lavagna.
Nel 2012, per conto di Ucina-Salone di Genova, ho proposto e organizzato una mostra sul cantiere Sangermani, una banchina di barche d’epoca tra cui 3 Sangermani (BeatriceViola Pegasus), a completamento della mostra e un seminario sul restauro con il patrocinio del Politecnico di Genova (cfr dettagli nella sezione BLOG di questo sito).
Sono stato correlatore di tesi di Design Navale e Nautico per l’Università di Genova al Polo Marconi di La Spezia, tra cui: “Franco Anselmi Boretti”; “Refitting soluzione e risorsa” (Super Saturno Cantieri di Pisa); “Back to Fifties – refitting di una navetta anni 50′ per charter” (Anitella – Picchiotti 37 mt 1955)

con Olin Stephens

con Carlo Riva

Tra i molteplici ruoli di moderatore e relatore ricordo:

  • “Una nuova sfida per la nautica. Distretti a confronto”. Fano Yacht Festival 2010.
  • “Editoria del mare, i segreti del suo successo”. VI Salone di Venezia, con Mursia.
  • “Il mercato, la gestione e il restauro delle barche d’epoca e classiche” al Convegno di Cultura Navale e Marittima – Università degli Studi di Genova – Politecnico a Villa Cambiaso Genova 2014 – facoltà di Ingegneria.
  • 2° Convegno Nazionale di Cultura Navale e Marittima settembre 2016 – facoltà di Architettura di Genova:
    sezione “Recupero del patrimonio nautico”.
    titolo “ Il recupero di una barca d’epoca con ulteriore finalità filantropica: Cadamà il primo yacht classico accessibile al mondo”
  • L’avventura della vendita, restauro e gestione di un ketch di 22 metri di Laurent Giles, Cadamà, costruito da Beconcini nel 1970-71. Oltre a ridarle vita in tempi strettissimi e superando ogni sorta di ostacolo, l’autore è coinvolto anche nella fasi successive: Cadamà è già in parte e sarà il primo yacht classico accessibile al mondo per volontà del cliente armatore, mecenate e disabile .
  • Per finanziare parte dei lavori la barca è stata charterizzata superando i contrasti tra le opposte esigenze dei locatari e delle finalità dell’armatore.
  • Moderatore al convegno e premiazione Foiling Awards dicembre 2017 Yacht Club Italiano.
  • Salone di Genova 2017 -coordinamento, organizzazione, curatela sponsorizzazione dell’omaggio a Carlo Riva:
  • Ricerca, trasporto ed esposizione modelli unici Riva;
  • Curatela mostra fotografica e storia Carlo Riva;
  • Organizzazione e moderazione convegno sulla vita di Carlo Riva con eredi, dipendenti, storici e collezionisti Riva, docenti universitari e Museo della Barca Lariana.